K-way collabora con Maison Kitsuné

Arriva anche nella boutique K-Way di Galleria Cavour la collezione che il celebre brand firma in collaborazione con il marchio francese Maison Kitsuné. Quest’ultimo, dal 2002 ha raccontato in modo originale e contemporaneo i mondi della moda e della musica grazie a ispirazioni che partono soprattutto dall’oriente, come indica il suo stesso nome: kitsuné, infatti, significa volpe in lingua giapponese e nell’iconografia nipponica descrive la capacità di mutare aspetto.

Mixando colori, stampe e materiali con un pizzico di irriverenza il brand, che inizialmente era nato come semplice etichetta discografica, si è poi evoluto verso il mondo della moda conquistando credibilità e un pubblico sempre più vasto. La collaborazione con K-Way segna un nuovo traguardo anche per il marchio che ha legato la sua fortuna all’iconico impermeabile e che ormai appare sempre più lanciato verso il mondo della moda, deciso a lasciare il segno con capsule collection innovative e interessanti.

Questa, per l’appunto, raccoglie la sfida di proporre capi tecnici dai tessuti performanti coniugandoli con la verve raffinata del brand francese. In tale chiave di lettura diventa allora perfetta la proposta della stampa tartan nelle declinazioni cromatiche del turchese e del giallo lime capace di conferire un fascino ribelle che fa da contrasto coi tagli geometrici e la texture ultra pratica dei capispalla.

E’ questo il segreto dell’intera collezione: saper giocare in maniera armonica con le caratteristiche che hanno reso celebri entrambi i marchi. Sbirciando tra le proposte colpiscono subito i nuovi modelli della giacca corta Leon realizzata in tessuto ripstop impermeabile e antivento e la giacca corta Claude che si reinventa attraverso un’allure più romantica e sofisticata. Gli appassionati dello streetwear non potranno che amare, poi, il poncho Terence che, dotato di strategico cappuccio, si rivela essere un vero passe-partout per ripararsi dalla pioggia con eleganza e tipica classe parigina. Infine, e non è un dettaglio da poco, persino l’unione dei due loghi appare graficamente sinergica riuscendo a dare un nuovo volto anche alla lettera K che caratterizza entrambe le maison in un gioco di stile e sintonia.