La tendenza del 2023 è il Quiet Luxury
La moda, si sa, vive di tendenze. Il 2023 verrà certamente ricordato per l’affermazione del Quiet Luxury. Gli esperti definiscono così la tendenza a indossare capi e accessori di estremo lusso che, almeno in apparenza, appaiono semplici.
Capi il cui brand non è immediatamente riconoscibile: se non agli occhi dei più esperti, tramite raffinati e preziosi dettagli. Inutile dire che tra i numerosi marchi che hanno sposato questa filosofia, il più emblematico resta Bottega Veneta, da sempre portatore di un glamour raffinato e sussurrato, dove l’eleganza viene esaltata dal taglio impeccabile, dai tessuti pregiati e dall’artigianalità del suo intreccio, che non ha bisogno di loghi per essere ricordato.
I must have di questa tendenza sono da ricercare in un guardaroba dai toni neutri, in abiti sartoriali e in dettagli sobri. Si tratta di una semplicità perennemente in bilico tra comfort e snobismo che richiama ai salotti sociali più esclusivi o agli ambienti dell’alta finanza internazionale. Gli storici adducono, a questa estetica in forte crescita, lo specchio dei tempi: il ritorno alla normalità dopo gli anni della pandemia, l’attenzione a una sostenibilità globale e la precarietà degli equilibri politici.
Attenzione però a credere che questi siano look immediati o poco studiati: come dimostra anche la nuova collezione di Prada, l’immagine del quiet luxury è frutto di ricerca e di un attento percorso di sottrazione, dove l’aggettivo giusto, anziché semplice, è chic. Il segreto, infatti, di questo trend, è l’altissima qualità dei materiali unita a una sartorialità precisa e dettagliata. Tra gli ambasciatori di tale tendenza figura, da sempre, l’eterea Gwyneth Paltrow, affiancata da Victoria Beckham e dalle gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, che hanno addirittura creato un marchio, The Row, espressione massima di questo stile. Non mancano, ovviamente, anche riferimenti maschili come dimostrano Jamie Dornan, Andrew Gardfield e il compianto Steve Jobs.
Il trand conquista anche altri settori come il design d’interni e, ovviamente, l’alta gioielleria.Lo dimostrano anche le ultime sofisticate collezioni degli esclusivi marchi presenti in Galleria Cavour: dalla linea Bean di Elsa Peretti per Tiffany a quella Happy Sport di Chopard. A quest’ultimo si affiancano le altre creazioni rivendute presso la gioielleria Bartorelli: come collane, orecchini e bracciali dal design sofisticato e ricercato, e orologi icone del lusso, dove, a predominare, paiono essere casse sempre più assottigliate e toni eleganti e profondi. Insomma, nell’alta moda questo è decisamente il momento del minimalismo e del ritorno al “Less is more”.