Miu Miu Women’s Tale al Festival di Venezia
Esiste un brand in grado di raccontare le mille sfaccettature dell’universo femminile tanto quanto Miu Miu? La maison ci ha da sempre abituato a guardare con coraggio e prospettive nuove il mondo delle donne: puntando su un percorso stilistico e creativo originale e su testimonial anticonvenzionali in grado di raccontare una bellezza fuori dagli stereotipi dove l’estetica viaggia di pari passo con la personalità.
Torna così, anche quest’anno, il Women’s Tale che il marchio presenta alla 79a Mostra del Cinema di Venezia in programmazione da mercoledì 31 Agosto a sabato 10 Settembre. Si tratta di un progetto a cui Miuccia Prada tiene particolarmente e che la maison porta avanti da tempo: la presentazione di una serie di pellicole dirette da importanti registe di fama internazionale che raccontano cosa vuol dire essere donna ai nostri giorni.
Occhi puntanti, in questa edizione, su Carla Simon che durante le consuete Giornate degli Autori, all’interno del cartellone della kermesse, presenterà il suo “Carta a mi madre para mi hijo”. La regista spagnola entra così a far parte della rosa di talenti cinematografici che, grazie al supporto della casa di moda, da tempo raccontano il mondo femminile da prospettive inedite e spesso controcorrente. Nel cast spiccano Angela Molina, Cecilia Gomez e Ainet Jounou.
La trama si incentra sul percorso di crescita formativa e personale della protagonista, Carla, attraverso un viaggio che dall’infanzia attraversa gli anni Sessanta, gli anni Ottanta e infine i giorni odierni, esplorando le emozioni e le sfumature della femminilità nelle sue diverse stagioni. Il brand, come accade ormai in ogni edizione a partire dal 2012, ha lasciato carta bianca alla regista coinvolta impegnandosi a fornire tutti gli abiti di scena presenti all’interno del film.
Alla proiezione seguirà la consueta conversazione con la cineasta: sarà un’occasione importante di confronto sulle tematiche legate all’universo femminile che, da sempre, continua ad intrigare registi e stilisti in una narrazione dal fascino intramontabile. Ancora una volta moda e cinema si legano insieme nel circuito dell’arte quasi a simboleggiare il binomio indissolubile che le unisce sotto il segno della creatività.