La nascita dei flagship store
Galleria Cavour, nel pieno centro di Bologna, rappresenta tutt’ora il tratto al coperto con la più alta concentrazione di negozi di lusso in tutta Europa.
Storicamente parlando: quand’è che nasce il concetto di negozio monomarca nel settore dell’abbigliamento? La cronologia ci spinge a ricercare la fortuna di tali boutique attorno agli anni Sessanta: sono l’evoluzione di quello che precedentemente era il laboratorio dell’antico sarto di città, e prima ancora di corte. In piena ricostruzione post bellica, il boom economico e la spinta dei consumi impongono un cambiamento anche nella vendita al dettaglio che si trasforma diventando a tutti gli effetti una vera e propria esperienza d’acquisto attenta e personalizzata.
Il benessere, la piena occupazione e il ritorno demografico verso le grandi città portano alla nascita di nuove realtà imprenditoriali e quindi al fiorire di una nuova classe alto-spendente che, nell’esclusività, ricerca i piaceri edonistici della vita. E’ in questo contesto che le boutique di moda indipendenti diventano un fenomeno sempre più diffuso soprattutto in città come Milano, Parigi, Londra.
A differenza dei grandi magazzini, questi negozi riescono a dare voce a un’espressione di affermazione individuale: lo shopping diventa una coccola, i venditori conoscono le esigenze della clientela e l’acquisto nei negozi più raffinati diventa un vero e proprio status symbol sia per le signore, sia per gli uomini d’affari.
I flagship store cambiarono a tal punto l’esperienza d’acquisto da trasformarla in un’attività sociale, di svago e di divertimento come tutt’ora è considerata. E’ Londra, con la boutique di Mary Quant, a dare il via a questo trend trasformando quartieri come Carnaby Street e Mayfair in veri e propri distretti della moda. Anche Francia e Italia non restano a guardare. Se la prima boutique di abiti pret-a-porter di Yves Saint Laurent conquista la Rive Gauche nel 1966, a Roma, nel 1955, inaugura il primo negozio delle sorelle Fontana, tra le pioniere del made in Italy sartoriale nel mondo. A Milano, dove già esistevano importanti negozi di famiglia come la boutique “Fratelli Prada”, il boom economico spinge queste realtà verso una nuova forma di vendita e approccio.
E’ così che Miuccia Prada rilancia l’azienda e la boutique che tutt’ora è uno dei simboli del lusso in Galleria Vittorio Emanuele. A Bologna le realtà del lusso hanno scelto noi: è di Cartier il primo negozio monomarca ad inaugurare nei nostri spazi. Era il 1976 e, da allora, è qui che le firme più prestigiose hanno deciso di trovare casa regalando a visitatori e clienti un’esperienza di esclusività e riguardo tutta da vivere.