La nuova femminilità Prada: minimalista e rigorosa
Sulle note del “Bel Danubio Blu” di Johann Strauss, Prada accende i riflettori sulla collezione autunno-inverno presentata alla settimana della moda di Milano presso la propria Fondazione artistica, allestita, per l’occasione, come un giardino pensile e surrealista.
Il brand abbraccia ancora una volta un’estetica rigorosa e immediatamente distinguibile, capace di ridefinire le regole di ciò che comunemente è considerato bello. Miuccia Prada e Raf Simons presentano al pubblico una nuova rielaborazione del concetto di semplicità ispirandosi alle uniformi. Ecco, così, scendere in passerella abiti bianchi e immacolati che vogliono ricordare le divise delle infermiere: camicie, completi e strascichi corti.
Sparisce ogni tipo di leziosità: tute che richiamano l’abbigliamento tecnico si alternano a scelte più formali. Lo show, agli occhi dei più esperti, appare quasi come un’attenta analisi all’attualità europea: la moda, di fatto, racconta la società odierna e cerca di delineare percorsi e prospettive. Tra parka e linee rigorose, però, trova ancora spazio l’evasione e una femminilità sicura e coraggiosa: si apprezzano così minigonne, gonne voluminose e borse semirigide.
Persino l’abito da sposa, che è l’uniforme per eccellenza che la società ha conferito all’immagine della donna, diventa allora un’ispirazione per ribaltare le regole e raccontare la nuova femminilità contemporanea. Nella palette, immancabili, predominano beige, blu intenso e verde militare.
La collezione pare muoversi in un equilibrio perenne tra le due grandi filosofie della moda: raccontare la realtà o fornire una spettacolare via d’evasione.
Sebbene entrambi gli stilisti prediligano la prima visione, perché convinti che l’eleganza quotidiana debba vestire e non stupire, compaiono comunque elementi romantici e sognanti come bagliori di rosso o candidi decori floreali. In front row, fotografatissimi, appaiono i volti simbolo della maison e i suoi più amati ambassador come Cai Xukun, Maya Hawke, Charli d’Amelio, Claire Foy e Hunter Schafer.
Anche loro, come noi, hanno ammirato le ultime creazioni di Prada che presto saranno disponibili in boutique pronte a incantare il pubblico così come appena avvenuto alla Milano Fashion Week.